Ambrosina, Camarà, Casa Ferrari, Cassinera, Centro, Chiesa, Fornace, Fossa, Gessi, La Ca', Molino del Cevino, Molino del Rosso, Occhio, Pavese, Pomarolo, Quarti, Quintiana, Rocco, Rosso, San Rocco
Territorio e clima
Nome
Descrizione
Corsi d'acqua
Rile Verzate e Rile San Zeno
Stemma
Stemma
BLASONATURA DELLO STEMMA:
Trinciato d’oro e di rosso, alle quattro crocette con i quattro bracci patenti, il braccio inferiore munito del piede aguzzo, poste due e due, la prima e la quarta dell’uno all’altro, la seconda e la terza dell’uno nell’altro. Sotto lo scudo, su lista bifida e svolazzante d’oro, il motto, in lettere maiuscole di nero, CONSTANTIA ET FIDE. Ornamenti esteriori da Comune.
ORIGINI DELLO STEMMA:
Oliva Gessi, uno dei più piccoli Comuni della Provincia di Pavia, ha però origini antiche: se ne trova traccia in un diploma dell’Imperatore Ottone dell’anno 962, e in privilegi dell’Imperatore Enrico III, del 1065.
Aggregato al più importante feudo di Montalto, ne seguì dal Medioevo all’età Moderna le sorti, passando nelle mani delle più importanti case del ducato di Milano: dai Beccaria agli Strozzi (1474), ai Taverna (1617) e, dal 1658, ai Belcredi.
Nel secolo scorso, il castello fu profondamente rimaneggiato dai proprietari del tempo, gli Isimbardi, che lo ridussero da fortilizio a residenza civile.
Rimane in vigore, da tempi lontanissimi, quando era vissuta come invocazione contro le scorrerie, l’uso di una processione detta “delle Crocette”, al termine della quale si colloca ai quattro angoli del castello una apposita crocetta.
A quanto risulta, è questo l’unico luogo dell’Oltrepo’ Pavese in cui sia rimasta viva questa tradizione.
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